Pomodori confit
Avete mai sentito parlare di pomodori confit? Sono una preparazione appetitosa da gustare da sola o da utilizzare in accompagnamento ad altri piatti. Vediamo insieme come prepararli e conservarli.
I pomodori confit sono dei pomodori fatti cuocere a bassa temperatura e caramellati in forno, ottimi per guarnire i piatti ma deliziosi anche da mangiare da soli come antipasto o aperitivo.
Nonostante la cottura in forno hanno un sapore molto diverso dai pomodori secchi, sono infatti più dolci per via della caramellatura con lo zucchero e più morbidi, perché la cottura in forno avviene a bassa temperatura.
Sono veramente molto semplici da preparare e possono essere conservati e usati in seguito, anche come condimento per le tue ricette: ottima, ad esempio, la pasta con pomodori confit.
Ma prima di vedere altre ricette con i pomodori confit capiamo meglio cosa sono e come prepararli.
Innanzitutto, perché si chiamano così? La definizione confit deriva dalla parola “confire” che significa proprio preservare. La radice è la stessa della parola confettura e, infatti, si chiamano “confit” tutte quelle preparazioni che prevedono una cottura lunga e a fuoco basso, con l’aggiunta di zucchero o aceto.
Il confit, infatti, è un vero e proprio metodo di cottura che arriva dalla Francia. Come avrete già intuito, consiste nel cuocere gli ingredienti nel grasso, olio o acqua zuccherata a una temperatura non troppo elevata (nella maggioranza dei casi intorno ai 90 gradi centigradi).
La preparazione dei pomodori confit è ispirata proprio a questo metodo, che normalmente viene utilizzato non solo per le verdure, ma anche per carne, pesce e frutta. In Francia, in particolar modo, è diffuso il confit di carne, che in alcune zone viene cotto nel grasso d’oca, mentre in altre, come la Provenza, si preferisce usare l’olio d’oliva.
In questa preparazione la carne viene salata e fatta riposare ventiquattro ore, e poi condita con erbe aromatiche e cotta nel proprio grasso, nel quale viene anche lasciata raffreddare. I confit d’oca (confit d’oie) e anatra (confit de canard) vengono di norma realizzati usando le zampe dei volatili e poi utilizzati per preparare il cassoulet e le rillettes. Il confit può anche avere come ingrediente principale la carne di maiale.
Curiosità: i francesi, di solito, considerano veri e propri confit solo quelli a base di oca e anatra, mentre ogni altro ingrediente cucinato con lo stesso metodo viene comunemente considerato come un preparato en confit.
Preparare i pomodorini confit è un ottimo metodo se siete amanti dei prodotti di stagione e volete conservarli per i mesi a venire. È ottimo, ad esempio, per chi ha un piccolo orto e vuole continuare ad utilizzare una parte della produzione anche in inverno.
Questo perché i pomodorini confit possono essere conservati anche sott’olio: una volta pronti lasciateli raffreddare e poi metteteli in dei vasetti sterili, in cui avrete inserito un fondo di olio; inserite poi i pomodorini, pressandoli bene. Versate nel vasetto anche l’olio residuo rimasto sulla teglia dopo la cottura e aggiungete qualche rametto di erbette. Quando il vasetto sarà pieno, riempite con olio di oliva, fino a ricoprire del tutto i pomodorini. Quindi, con uno stuzzicadenti fate uscire eventuali bolle d’aria ed il vasetto è pronto per l’inverno.
Ma vediamo in dettaglio alcune ricette dei pomodori confit.
Per prepararli sarà sufficiente lavare e tagliare i pomodorini a metà, per poi insaporirli con sale, pepe e zucchero e spargerli con un trito di aglio e timo.
Spargeteli sulla teglia distanziandosi un po’ l’uno dall’altro e, prima di infornarli, aggiungete una spolverata di origano secco e un filo d’olio. Dovrete tenerli in forno preriscaldato e statico per circa novanta minuti/due ore, a una temperatura di 140 gradi, fino a che non appassiranno.
Un piccolo consiglio: se l’aglio dovesse risultare troppo pesante per il vostro palato, anziché aggiungerlo tritato sui pomodorini, potrete semplicemente disporre qualche spicchio di aglio in camicia sulla teglia, giusto per profumare.
Lo scopo di questa cottura molto lunga è quello di far sì che l’acqua di vegetazione dei pomodorini evapori, ma stando ben attenti a non farli seccare! Questa è la ricetta base e più tradizionale, ma se doveste andare di fretta è possibile prepararli anche in padella, ottenendo dei pomodorini più succosi. Per i più pigri, invece, esiste anche un procedimento con il microonde: per preparare i pomodorini confit al microonde impiegherete circa 20 minuti.
Una volta pronti potrete realizzare le ricette con i pomodori confit che più vi piacciono. Usateli per condire un’ottima pasta con pomodorini confit, da soli o con altre verdure; oppure potete preparare una gustosa bruschetta con l’aggiunta di mozzarella o burrata e origano. O ancora, potete aggiungerli a un’insalata con verdure di stagione o a un’insalata di riso. Sperimentate e sbizzarritevi con le dosi e la varietà degli aromi!
I pomodorini confit sono un’aggiunta deliziosa a piatti anche di alta cucina: al Ristorante del Costa House di Lampedusa la Chef Rosaria Di Maggio li abbina nei suoi piatti insieme ad ingredienti di eccellenza del territorio siciliano.
Se quest’estate siete in vacanza sull’isola di Lampedusa e avete voglia di assaggiare la cucina tipica del posto, non potete perdervi una cena cucinata dalla Chef Rosaria Di Maggio al Ristorante Costa House.