spumanti siciliani
Il rituale del brindisi è una vera e propria istituzione in tutti i paesi del mondo e racchiude, tutt’oggi, una tradizione antichissima e preziosa. Vi sono paesi in cui si predilige lo spumante, altri in cui si opta per veri e propri cocktail a base di champagne: quel che è certo è che per queste magiche feste alzerai la tua flûte molte volte, per scambiarti i più sinceri auguri con i tuoi commensali.
In questo articolo, desideriamo portarvi alla scoperta dei migliori vini spumanti siciliani per brindare durante il periodo festivo.
Sarà capitato anche a voi di dover acquistare le bollicine per un importante brindisi e di non sapersi orientare tra spumante, champagne o prosecco. Dopotutto, questa tradizione è tanto presente nella nostra cultura, quanto aperta alla scelta del vino, in base ai propri gusti e alle pietanze che esso dovrà accompagnare.
È bene chiarire, per facilitarvi nella scelta, che quando si parla di spumante si intende una categoria di prodotto e non un vino specifico.
Lo spumante è sostanzialmente un vino con le bollicine e, come vedremo più avanti, presenta due differenti metodi di produzione: il metodo classico e quello charmat.
Posto dunque che lo spumante con le sue bollicine non può mancare durante le feste, vi starete chiedendo con quale criterio optare per uno champagne o un prosecco. Semplice, potete basarvi sul menù che state progettando oppure sui vostri gusti o, ancora, sul prestigio che desiderate dare alla tavola.
Per esempio, se state preparando un ricco pranzo o una deliziosa cena a base di piatti tipici della tradizione italiana, come la pasta ripiena o le lasagne, un buon prosecco per scambiarsi gli auguri prima di sedersi a tavola sarà perfetto.
Lo champagne, dal canto suo, si sposerà benissimo con i crostacei, i frutti di mare o le crudités, dando un ulteriore tocco di eleganza ai festeggiamenti.
Se avete in programma un brindisi per la fine del pasto, potrete scegliere un buon prosecco in accompagnamento a torte casalinghe e pasticceria secca o uno champagne accostato a creme, semifreddi o dolci a base di gelato.
Qualunque sia la tua scelta, le bollicine che acquisterai saranno il giusto coronamento per un pranzo o una cena degna delle più magiche feste. Ricordatevi però che un brindisi perfetto ha le sue regole. Innanzitutto, la bottiglia dovrà essere ben fredda al momento del brindisi e dovrete scegliere il bicchiere giusto: ogni tipologia di vino, infatti, ha il suo calice.
Le bollicine da servire fredde necessitano di un bicchiere dalla forma affusolata come la flûte.
Come abbiamo accennato in apertura, il brindisi di Capodanno racchiude una tradizione antica che in pochi conoscono realmente. Anche a voi sarà capitato mille volte di alzare i calici in omaggio a una persona o per onorare una festività: qualunque sia il motivo, il tintinnio dei bicchieri che si incontrano colmi di bollicine rappresenta un’usanza che ha radici profonde e lontane.
Le prime testimonianze di questo prezioso rito sembrano risalire all’epoca degli Unni, nomadi guerrieri guidati da Attila, che usavano brindare durante i loro banchetti. A darne testimonianza scritta, è stato lo storico scrittore Edward Gibbons, che nella sua opera sul declino dell’Impero Romano racconta dei tre brindisi, voluti dal condottiero, durante un festeggiamento. Anche i Greci usavano brindare alla salute e al benessere, per loro, alzare i calici e bere insieme significava mostrare agli ospiti la propria onestà sulla qualità del vino servito. Queste radici lontane e antiche hanno fatto del brindisi un momento di convivialità assoluta, capace di custodire il piacere di stare insieme e scambiarsi auguri sinceri.
Quando parliamo di spumante, come abbiamo accennato nei precedenti paragrafi, ci riferiamo a un vino con le bollicine, caratterizzato da una presenza di anidride carbonica superiore ai classici vini “frizzanti”. Lo spumante siciliano, per esempio, è frutto di fermentazioni naturali e vanta caratteristiche distintive, sia dal punto di vista della gradazione alcolica moderata, sia da quello organolettico e gustativo.
Esistono due metodi di spumantizzazione, il Metodo Charmat e il Metodo Classico. Scopriamoli insieme. Il Metodo Charmat, chiamato anche Metodo Martinotti, viene utilizzato per dare vita a vini bianchi che, dapprima, si presentano fermi. Dopo la prima fermentazione, tali vini ne affrontano una seconda per un periodo che varia da uno a sei mesi, all’interno di autoclavi in acciaio. In questa fase, vengono addizionati di lieviti e zucchero che daranno vita alle classiche bollicine.
Nel Metodo Charmat, la spumantizzazione si conclude all’interno delle bottiglie. Questo metodo dà vita a bollicine leggere, fresche e fruttate, un ottimo esempio è proprio il Prosecco.
Il metodo Classico, chiamato anche Metodo Champenois si distingue dal primo, perché prevede la seconda fermentazione direttamente in bottiglia, riposando in posizione sdraiata per circa due o tre anni e, a volte, oltre.
Tra questi vini troviamo il celebre Donnafugata uno Spumante siciliano, caratterizzato dal tipico colore dorato giallo paglierino, attraversato da lampi dorati.
La meravigliosa Sicilia ha una fervente cultura in termini vinicoli e una produzione di bollicine ideali per il tuo brindisi. Sull’Etna, ad oggi, sono presenti circa una ventina di produttori di spumante metodo classico e oltre 150 aziende vinicole di pregio. Un esempio dei migliori prodotti per i tuoi brindisi è Noblesse di Benanti, realizzato con il 90% di uva Carricante e il 10% di vitigni autoctoni. Il suo colore giallo paglierino con lievi riflessi verdi lo rendono speciale. L’aroma armonioso e fresco fa di questo prodotto un tocco speciale per un brindisi memorabile.
Anche il Murgo Brut Rosè è una vera chicca dell’Isola, nato nelle vigne di Nerello Mascalese, in provincia di Catania. Qui, l’uva ha un trattamento del tutto speciale dalla fase di pigiatura alla decantazione. La sua fermentazione doppia si estende fino ai 26 mesi, seguendo il Metodo Classico. Le sfumature rosa antico e il suo aroma delicato e fruttato accompagnano perfettamente delizie di pesce e i migliori brindisi per questo magico periodo.
Sull’isola più affascinante del Mediterraneo, nella strepitosa cornice del ristorante Costa House di Lampedusa, la Chef Di Maggio è una abilissima conoscitrice di tutte le specialità locali, una guida perfetta per scoprire il buon cibo e i migliori spumanti siciliani, come quelli dell’Azienda Agricola Milazzo o quelli della Casa Vinicola Fazio, capaci di onorare le tue feste.